Linea Servizi Srl è in possesso delle certificazioni necessarie per gli interventi di bonifica di amianto, friabile e compatto, ed è in grado di intervenire anche su coperture di grandi dimensioni e complessità. Il personale dell'azienda è abilitato alle attività di bonifica e frequenta periodicamente corsi di aggiornamento e controlli sanitari.
SERVIZI OFFERTI
Bonifica da amianto friabile e compatto
L'azienda di propone una gamma completa di che vanno dalle fasi preliminari di indagine allo smaltimento finale del rifiuto pericoloso:
• Indagini preliminari e ispezioni visive;
• monitoraggi ambientali con rilascio del certificato di analisi da parte di Laboratorio Chimico autorizzato dal Ministero della Sanità;
• Progettazione di interventi di bonifica su misura;
• Interventi di Rimozione e smaltimento Amianto friabile ed Eternit;
• Incapsulamento Amianto;
• Sostituzione Coperture;
• Realizzazione di sopracoperture con sistemi isolanti;
• Sostituzione di pavimentazioni in vinil amianto con pavimenti in gomma;
I metodi di bonifica previsti dalla normativa sono essenzialmente tre: il sovracopertura, l'incapsulamento e la bonifica.
1) SOVRACOPERTURA consiste in un intervento di confinamento che si ottiene installando una copertura sopra quella di amianto, che viene lasciata in sede quando la struttura portante risulta essere idonea a sopportare un carico aggiuntivo.
2) INCAPSULAMENTO prevede l'utilizzo di prodotti ricoprenti la copertura in amianto-cemento, previo trattamento della superficie del materiale, al fine di pulirla e garantire l'adesione del prodotto incapsulante.
3) RIMOZIONE prevede chiaramente un intervento di asportazione totale dell'amianto e la sua sostituzione con altra copertura. Quest'ultimo metodo è sicuramente preferibile, in quanto rappresenta la soluzione definitiva al problema.
Bonifica FAV (fibre artificiali vetrose)
Le attività di bonifica includono sia ambiti industriali sia civili, tra cui bonifica di isolamenti contenenti FAV da tubazioni ed apparecchiature industriali;
• Bonifica amianto contenuto all'interno di apparecchiature;
• Bonifica di isolamenti contenenti FAV da centrali termiche;
AMIANTO
L'amianto (asbesto) è un materiale di origine minerale molto sfruttato in passato per le sue caratteristiche fisico-chimiche: indistruttibile, resistente al fuoco e al calore, incorruttibile dagli agenti chimici e biologici, estremamente flessibile, fonoassorbente e isolante. Alla fine degli anni '60 l'utilizzo di questo materiale in edilizia era largamente diffuso, e si è protratto fino agli anni '80.
Utilizzato soprattutto nella realizzazione di coperture e tetti, dal 1992 il cemento amianto non è più commercializzato ed è sottoposto a una progressiva azione di bonifica.
Infatti la scoperta dell'elevata nocività delle fibre di amianto ha reso necessario bandire l'amianto dai materiali di costruzione, e smantellare attraverso specifiche operazioni di rimozione sicura le coperture e le strutture contenenti questo elemento.
FAV (fibre artificiali vetrose)
Con il termine FAV si intendono una serie di prodotti e materiali costituiti da fibre che includono una larga varietà di prodotti inorganici fibrosi ottenuti sinteticamente, come le lane di vetro, di scoria e di roccia (utilizzate per l'isolamento termico, acustico e la protezione incendio) o le Fibre Ceramiche Refrattarie, fibre di silicato d'alluminio appartenenti alle fibre artificiali inorganiche:
• I possibili effetti sulla salute sono: effetti irritativi a carico della cute, delle mucose congiuntivali, delle prime vie aeree e dei bronchieffetti sull'apparato respiratorio (ispessimenti o placche pleuriche, alveoliti, fibrosi interstiziale polmonare, tumore del polmone e della pleura;
• Proprio per la loro grande varietà, le fibre artificiali vetrose sono classificate in tre categorie, ognuna delle quali definisce il rischio di salute associato. Pertanto le linee guida riportano specifiche misure operative da adottare in relazione alla presenza di fibre cancerogene di categoria 2, di fibre cancerogene di categoria 3 e di fibre non cancerogene.
ISCRIZIONE ALBO GESTORI AMBIENTALI
Linea Servizi Srl è iscritta all'Albo Nazionale Gestori Ambientali per le seguenti categorie specificate, ai sensi del D. M. 28.4.98 N.406, e D.Lgs. 152/06 ISCRIZIONE NR. MI002787/O del 03/03/2010:
Categoria 10A classe A (attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi);
Categoria 10B classe A (attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d'attrito, materiali isolanti, pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti, contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto
OBBLIGHI DI: CENSIMENTO - GESTIONE - BONIFICA
Censimento (da eseguirsi obbligatoriamente entro il 31 Gennaio 2013): si tratta semplicemente di informare gli enti territoriali in merito alla presenza di materiali contenenti amianto. L'obbligo è in capo al proprietario e non consiste in una autodenuncia, ma è un atto consapevole per permettere agli enti territoriali di poter censire e monitorare un pericoloso cancerogeno sul territorio e conseguentemente tutelare la salute pubblica. La mancata comunicazione espone ilproprietario, ai sensi della LR 14-2012, art. 5 ad una sanzione amministrativa.
Gestione: la gestione prevede il conferimento ad una persona esperta (di norma un tecnico con la corretta formazione) dell'incarico di gestire il manufatto in modo tale che non sia pregiudizievole nei confronti della salute privata e pubblica e nei confronti dell'ambiente. Il Responsabile della Gestione dovrà verificare periodicamente lo "stato di salute" del manufatto e prescrivere la tempistica di intervento e la metodologia più adeguata in funzione delle necessità del proprietario del manufatto e altre considerazioni tecniche e normative.
Bonifica: in riferimento al Piano Regionale Amianto Lombardia (PRAL) di cui alla Legge Regionale n°17 del 29 Settembre 2003 e deliberato in data 22 Dicembre 2005, in Lombardia vige l'obbligo di bonifica dei materiali contenti amianto entro e non oltre 10 anni dalla pubblicazione del PRAL sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL). La pubblicazione del PRAL sul BURL è avvenuta in data 17 Gennaio 2006 e, pertanto, la bonifica dovrà essere eseguita entro il 16 Gennaio 2016. Per bonifica si intendono diverse procedure che impediscono la dispersione delle fibre di amianto nell'ambiente dopo che le stesse si siano distaccate dal manufatto e conseguentemente si siano rese disponibili all'inalazione.